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È recessione gengivale se noti i denti troppo lunghi

da | 29 Apr 2024 | 0 commenti

Se notiamo denti troppo lunghi spesso la causa è dovuta alla recessione gengivale.

Nella mia lunga pratica clinica mi sono imbattuto spesso, anche in soggetti giovani, in sorrisi che evidenziavano denti molto lunghi e radici scoperte. Spesso il sorriso risultava non spontaneo, quasi a nascondere i denti, segno di profonda insoddisfazione da parte del paziente, secondariamente poteva accompagnarsi ad una ipersensibilità al caldo e al freddo come ad un rischio di carie della radice.

Quasi sempre un dente lungo si associa ad una gengiva che tende progressivamente a ”ritirarsi” scoprendo sempre più radice. Questo fenomeno si definisce ” recessione gengivale “.

Nella nostra visita specialistica valutiamo sempre la qualità e la quantità della gengiva e il suo spessore; quando è presenti una recessione gengivale, ne valutiamo la gravità paragonando l’altezza della gengiva interessata con quella dei denti adiacenti. Generalmente rischia di più una gengiva sottile in un dente che, rispetto agli altri, risulta anche sporgente.

La recessione gengivale non è ereditaria: non abbiamo la certezza della trasmissione da genitori a figli, al massimo possiamo avere solo una predisposizione.

Esclusa come causa la malattia parodontale (volgarmente definita “piorrea”, che può portare con il tempo alla perdita dei denti) e in assenza di controindicazioni, possiamo risolvere il problema con un piccolo intervento ambulatoriale con il quale riportiamo la gengiva alla sua altezza originale, semplicemente riposizionandola.

Nel caso clinico illustrato e da me eseguito, abbiamo una paziente di circa 50 anni con un importante tendenza alla recessione gengivale negli incisivi inferiori: questo determinava inestetismo del sorriso, forte ipersensibilità, rischio di carie della radice e nel tempo un rischio per la stabilità degli stessi denti.

riposizionamento gengivale chirurgico visione frontale

Riposizionamento gengivale chirurgico (visione frontale)

 

Riposizionamento gengivale chirurgico (visione laterale)

Riposizionamento gengivale chirurgico (visione laterale)

 

Nuovo profilo gengivale a 6 settimane (visione frontale)

Nuovo profilo gengivale a 6 settimane (visione frontale)

 

Nuovo profilo gengivale a 6 settimane (visione laterale)

Nuovo profilo gengivale a 6 settimane (visione laterale)

Si può notare come “riposizionando le gengive” sia cambiata l’estetica, donando una migliore prospettiva di stabilità nel tempo con soluzione della ipersensibilità.

Contatta lo studio del dottor Salotti per maggiori informazioni

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