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Caso complesso chirurgico protesico per impianti dentali 2° di 3° | Studio Dentistico San Benedetto

da | 27 Mar 2025 | 0 commenti

CASO COMPLESSO CHIRURGICO-PROTESICO: 2° PARTE – FASE INTERMEDIA

Paziente maschio 45 anni

Quando si affronta una riabilitazione dentale complessa, è essenziale affidarsi a specialisti esperti che possano garantire il miglior risultato funzionale ed estetico. Nel nostro Studio Dentistico a San Benedetto del Tronto, ci impegniamo a restituire ai pazienti il sorriso e il benessere, come dimostra questo caso di riabilitazione chirurgico-protesica.

Siamo giunti alla fase intermedia del trattamento: il paziente indossava una protesi fissa superiore in ceramica e una protesi mobile inferiore provvisoria. Desiderando una riabilitazione completamente fissa per l’arcata inferiore, e in assenza di appoggi naturali posteriori, abbiamo optato per una soluzione implantare. Nel settore antero-inferiore, a causa dell’eccessiva usura dei denti, è stata scelta una riabilitazione definitiva con corone in ceramica.

Un’attenta analisi ha evidenziato che le gengive inferiori, in particolare nei settori posteriori, erano sottili e delicate. Questo aspetto rappresentava un rischio: una normale igiene quotidiana avrebbe potuto traumatizzarle, provocando recessioni gengivali e l’eventuale esposizione degli impianti, compromettendone la durata nel tempo.

La stabilità degli impianti: fattori determinanti

Per garantire il successo dell’intervento, abbiamo considerato diversi fattori:
Qualità dell’osso: confermata da approfondite indagini radiografiche.
Corretta integrazione degli impianti: il paziente è stato istruito su come evitare traumi masticatori nella fase iniziale.
Igiene orale ottimale: fondamentale per il mantenimento a lungo termine degli impianti.
Condizione delle gengive: aspetto critico, da migliorare chirurgicamente.

Per rendere la gengiva più resistente e facilmente igienizzabile, abbiamo eseguito un innesto gengivale, prelevando tessuto dal palato e trasferendolo nelle zone inferiori posteriori. Questo intervento ha permesso di creare un ambiente più stabile e protetto per l’inserimento degli impianti.

Dopo un periodo di guarigione di 3-4 mesi, sarà possibile procedere con l’inserimento degli impianti, garantendone una perfetta integrazione ossea. Trascorsi ulteriori due mesi, gli impianti potranno essere protesizzati in modo definitivo. Nel frattempo, per i 5-6 mesi necessari alla stabilizzazione, la funzione masticatoria del paziente sarà assicurata dalla protesi mobile provvisoria.

📸 Guarda le immagini del trattamento

gengiva infero posteriore inadeguata

1 -gengiva infero-posteriore inadeguata

prelievo palatale dentista San Benedetto del Tronto

prelievo-palatale-dentista-San-Benedetto-del-Tronto

innesto gengiva dura dentista San Benedetto del Tronto

innesto-gengiva-dura dentista-San-Benedetto-del-Tronto

guarigione a 4-5 mesi dentista San Benedetto del Tronto

guarigione-4-5-mesi dentista-San-Benedetto-del-Tronto

Nel prossimo articolo approfondiremo l’ultima fase di questa complessa riabilitazione chirurgico-protesica. Seguici per scoprire il risultato finale ottenuto presso il nostro Studio Dentistico San Benedetto.

 

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