Alitosi: cause e rimedi

L’alito cattivo può mettere in imbarazzo e compromettere la vita sociale, ma per fortuna è un problema risolvibile. Se ti capita spesso di notare un odore sgradevole proveniente dalla bocca è il momento di approfondire. In questo articolo il nostro Studio dentistico a San Benedetto del Tronto ti guida alla scoperta delle cause dell’alitosi e dei rimedi più efficaci.

L’alitosi, nella stragrande maggioranza dei casi, è da addebitare alla presenza di placca batterica. Manovre di igiene orale mal eseguite o non eseguite affatto determinano l’accumulo di placca con conseguente infezione e infiammazione gengivale.

In rari casi possono essere coinvolte condizioni sistemiche come il diabete, la xerostomia (bocca asciutta), la respirazione orale, lo stress e l’assunzione di farmaci che riducono la salivazione come gli antidepressivi. Anche squilibri ormonali come in gravidanza possono influenzare l’alito. Le implicazioni del sistema digerente e respiratorio sono molto rare e spesso legate a sinusiti, faringo-tonsilliti o reflusso gastroesofageo.

Va da sé che la soluzione principale è rimuovere correttamente la placca batterica. Il nostro dentista a San Benedetto del Tronto consiglia un’igiene orale approfondita con spazzolino, filo interdentale o scovolino, da effettuare tre volte al giorno, specialmente in gravidanza. È fondamentale anche la pulizia della lingua, soprattutto nella parte posteriore, utilizzando appositi nettalingua.

In altri casi è importante identificare e trattare la causa scatenante. Anche la disidratazione può essere un fattore aggravante: è quindi buona norma bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno.

Abitudini viziate come il fumo e il consumo eccessivo di alcool andrebbero limitate, se non eliminate del tutto.

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